I segreti di Jane Zhang: il concerto di Pechino
Appena un mese fa la notizia della rottura del matrimonio tra Jane Zhang e Michael Feng rimbalza su tutti i social network non confermata ma neanche smentita dalla coppia. Giusto un mese dopo, Jane Zhang fornisce una grande prova di carattere con un formidabile concerto di apertura del nuovo tour “Jane’s Secret“.
L’atmosfera del concerto di Pechino
La location dell’evento era il Wukesong Indoor Stadium (北京五棵松) di Pechino nel quale lo scorso 5 maggio la Dolphin Princess ha intrattenuto più di 10.000 persone che insieme a lei hanno cantato, si sono emozionate, hanno pianto, si sono stupite ed hanno gioito. Tutto in una sola serata.
L’atmosfera al concerto era inizialmente satura di curiosità per quella che era la prima apparizione dal vivo di Jane dopo la diffusione della notizia della fine del suo matrimonio. Successivamente il pubblico è stato pervaso da un mix di eccitazione e di commozione.
Il concerto è rotolato via in un batter d’occhio con i fan che non si sono accorti del tempo che trascorreva tanto erano presi dalla musica, dalla voce di Jane e dalle emozioni che lei ha regalato da quel palco.
La serata è iniziata con un segmento in stile dark-gothic che, in qualche modo, i fan si aspettavano dopo aver visto le locandine ed il video promozionale dell’evento. Magari quello che non si aspettavano era vedere Jane entrare sul palco distesa in una bara e dal suo interno iniziare a cantare. L’effetto è stato travolgente !
Sono seguiti poi gli altri segmenti del concerto, uno coreografato e scenografato all’insegna della vita di città e della sua moda urbana, un altro nel quale Jane appariva come una semplice e spensierata ragazza adolescente ed infine un segmento dedicato alle hot-songs della cantante che in effetti sono davvero tante.
Jane’s Secret: i brani dal repertorio classico
Tra i brani proposti durante la serata tanti titoli classici “classici” del repertorio di Jane, come “Chasing Love” (追爱), la sempre commovente “Dream It Possible” (我的梦), l’intramontabile “Mulan Star“, (木兰星), la travolgente “I Am Mine” (我是我的) tratta dall’album “The Seventh Sense” (第七感) del 2014 e la romantica “Sadness in G major” (G大调的悲伤) inclusa nell’album “Update” del 2007, durante l’esecuzione della quale Jane si è commossa ascoltando i cori improvvisati dal pubblico.
Jane’s Secret: le cover
Accanto a queste intramontabili perle del suo repertorio classico hanno trovato posto tante cover che lei ama interpretare e che il pubblico ama ascoltare dalla sua voce. Dunque titoli come la evergreen “Can’t Help Fall in Love With You” di Elvis Presley e la più recente e spensierata “Only Love Strangers” (只爱陌生人) di Faye Wong (王菲) hanno fatto da cornice a quella che è stata la cover “inattesa” della serata: la mitica “GoldenEye“, theme-song dell’omonimo film di 007 James Bond originariamente cantata da Tina Turner, uno dei miti americani di Jane. Abito bianco lungo a campana ed orchestra sinfonica alle sue spalle, Jane Zhang ha regalato al suo pubblico una delle emozioni più forti della serata.
Jane “Dark Lady” del suo mondo gotico
Durante quello che abbiamo definito “segmento dark” del concerto i fan hanno potuto godere di una spettacolare versione di “The Diva Dance“, il brano impossibile da cantare per un essere umano che rappresentava il momento clou della fortunata pellicola di fantascienza “Il Quinto Elemento” di Luc Besson. La precedente interpretazione di questo brano avvenne durante un concerto del 2015 a Chengdu, appuntamento nel quale Jane volle sul palco, tra i tanti artisti, anche il mitico John Legend, Chris Botti, una delle migliori trombe jazz al mondo ed il compositore e direttore d’orchestra cinese di fama mondiale Tan Dun. Jane aveva di recente annunciato una ri-edizione di “The Diva Dance” promettendo un’esecuzione ancora più curata delle precedenti, e la promessa è stata mantenuta.
Altro brano dall’immensa difficoltà di esecuzione è stato quello di apertura che Jane ha cantato mentre entrava sul palco distesa in una bara circondata da un’inquietante scenografia gotica. Il pezzo era “Down the River” (順流而下), la theme-song di “Candle in the Tomb“, fortunata serie web cinese nota anche come “Ghost Blows Out the Light”.
Feat. Migos e Colplay influence per i brani hot di Jane
Il segmento dedicato alle hot-songs è stato caratterizzato dalle variazioni e delle influenze musicali proponendo una versione remix di “Work For It“, che Jane cantò sul palcoscenico del Victoria’s Secret Fashion Show e che qui ha interpretato con i Migos, il gruppo hip-hop statunitense che quest’estate sarà in tour con Drake negli States ed in Canada.
Non poteva mancare in questa parte del concerto quello che a giusto titolo è considerato il brano più “dance” di Jane Zhang, “808” la cui versione presentata in questa occasione era particolarmente “atipica”: orchestra sinfonica dal vivo (che per un brano EDM non è cosa da poco), introduzione musicale “miscelata” con le note di “Viva La Vida” dei Colplay ed abito classico lungo e pomposo per la dea Jane. Insomma un mix di pop, rock, EDM dal forte contrasto volto a renderne i toni particolarmente drammatici. Ma se a cucinare una ricetta dagli ingredienti tanto “differenti” tra loro è Jane Zhang, il piatto che ne risulta è sempre delizioso.
Il nuovo brano inglese: Pull Me Up !
Infine la sorpresa musicale della serata è stata l’inattesa ed assolutamente inedita “Pull Me Up“, nuovo brano che va ad aggiungersi all’album in lingua inglese che Jane sta preparando. Il pubblico è stato praticamente colto di sorpresa da questo pezzo ma, al termine dell’esecuzione impreziosita dallo struggente violino di Wei Wen (文薇), si aveva la sensazione di conoscere quella melodia da sempre. “Pull Me Up” rappresenta uno di quei “casi musicali” nei quali basta ascoltare un brano anche solo una volta per sentirlo tuo.
La musica secondo Jane
Tirando le somme di quella che è la pura parte “musicale” del concerto, la figura di Jane Zhang, a dispetto delle recenti vicissitudini personali, appare come quella di una donna “solida”, con grande esperienza musicale e con un impronta artistica dal carattere spiccatamente “visionario” ma al contempo una donna con i piedi saldamente ancorati al terreno e destinata ad andare molto più lontano di dov’è arrivata finora.
Jane Zhang è un’artista che presta enorme attenzione alla musica, al canto, agli arrangiamenti ed anche all’allestimento (scenografie, luci e regia) dei propri concerti. Jane continua negli anni ad investire tempo, denaro ed energie nella musica, quella vera !
Perché “Jane’s Secret” ?
Il tour che ci propone in questo 2018 si chiama “Jane’s Secret” e, a parte un abbastanza evidente gioco di parafrasi sul “Victoria’s Secret Fashion Show”, c’è un motivo preciso alla base di questo nome, e cioè la volontà di Jane di confidarsi con il suo pubblico, con i propri fan, confessando segreti personali, anche importanti.
Questa cosa ha sortito e continuerà a sortire l’effetto di cementare ancor più il rapporto instaurato in 13 anni di carriera con i propri fan dai quali la Dolphin Princess è percepita, ormai da molto tempo, come una persona cara alla quale si vuole bene incondizionatamente come fosse parte della propria famiglia. Una superstar difficilmente mette a nudo il proprio cuore in pubblico confidando segreti, preoccupazioni e paure. Questo comportamento lo si può riscontrare solo in una persona di famiglia, un fratello o una sorella, al limite in un carissimo amico.
Jane: “Soffro di sordità intermittente all’orecchio destro”
Ed è proprio questo ciò che Jane ha iniziato a fare sul palco di Pechino quando ha rivelato di soffrire purtroppo da circa 10 anni di una forma di sordità intermittente all’orecchio destro che nei primi tempi la terrorizzava, ma con la quale ha imparato a convivere. Jane ha raccontato al suo pubblico che dopo un po’ ha compreso come compensare quelle temporanee sordità ad un orecchio ma che comunque ha paura che la cosa possa peggiorare e che quindi è consapevole che un giorno potrebbe non riuscire più a cantare pur sperando ovviamente di poter continuare ancora per tanto tempo. Durante questo suo discorso la commozione pervadeva lo stadio in maniera trasversale: i fan piangevano e Jane piangeva con loro.
Jane: “Non faccio una vita da principessa”
La Dolphin Princess, commentando questo soprannome che le fu attribuito sin all’inizio della sua carriera, ha dichiarato di non sentirsi una principessa e di non volerlo essere, tanto meno un’eroina, ed ha dichiarato che la sua vita non è assolutamente come quella di una principessa.
L’affetto dei fan vince sulla tristezza di Jane
C’è stato poi il racconto di uno dei suoi momenti di sconforto ed è innegabile che nell’ascoltare le parole di Jane sia giustificato pensare ad un periodo di depressione per la cantante:
La scorsa notte riflettevo … erano le prime ore del mattino, le 3 o forse le 4 … ero nella stessa posizione di prima (si riferisce a quando pochi minuti prima era sdraiata in una bara per il suo ingresso in scena – ndr) e pensavo … “Questo potrebbe essere il miglior finale per la mia vita”. Ma quando poco fa ero sdraiata qui, ho ascoltato le vostre voci … e ora mi ritengo molto, molto onorata di continuare !”
E qui l’intero stadio è stato travolto dalla commozione lasciandosi andare a pianti e grida di incoraggiamento per la dolce Jane.
Lettera alla “vera” Jane Zhang
Jane rivela dunque le proprie paure e piange sul palco come accaduto anche all’inizio della sua carriera durante la partecipazione a Super Girl.
Cara Jane, in questi 13 anni sei cresciuta, sei diventata un’artista solida ed affermata, hai costruito un impero musicale, oggi sei la cantante più famosa d’Asia e la tua fama si espande anche al di là dell’oceano, ma nonostante tutto, cara Jane, nel profondo del tuo cuore sei ancora la giovane ed impaurita ragazza di 13 anni fa. Tutto ciò ha un sapore estremamente romantico ed è forte il desiderio dei tuoi fan di esserti vicino per stringerti e proteggerti, ma è ovvio che non possa bastare l’affetto di tutti i fan del mondo a renderti felice.
Un artista è comunque una persona prima di essere un artista, e le persone necessitano di certezze, hanno bisogno di una solida ancora alla quale aggrapparsi e quest’ancora è la famiglia che ognuno si costruisce. Ci piacerebbe tanto saperti felice, oltre che per la tua musica e per l’amore dei tuoi fan, anche per la tua vita privata. Vedrai che arriverà questo momento anche per te ed i tuoi fan ne gioiranno tutti !
La 2° tappa di Jane’s Secret: Shenzhen, 19 maggio
Ci saranno altri segreti o confessioni nella prossima tappa del tour ? Lo scopriremo insieme sabato 19 maggio per il secondo appuntamento con Jane’s Secret. Il concerto si terrà a Shenzhen presso lo “Shenzhen Bay Sports Center” (深圳春茧体育馆).
Jane ha anticipato sul suo profilo Weibo l’inserimento in scaletta di 2 brani, entrambi ri-arrangiati ed eseguiti da lei nella scorsa edizione di “Sound of My Dream 2” (梦想的声音2), “Eighteen Bending Mountain” (山路十八弯) e “Sad People Shouldn’t Listen To Slow Songs” (伤心的人别听慢歌).
Qui il breve filmato ufficiale, pubblicato in attesa del concerto di Shenzhen, nel quale riguardare i momenti salienti, tra palco e backstage, del concerto di Pechino. Il 19 maggio, il giorno della seconda tappa del tour, ricorre anche l’anniversario dei 13 anni dal suo debutto artistico.
Dunque cara Dolphin Princess, Buon anniversario da parte di Jane Zhang Italia !
Invece per tutti voi cari fan di Jane, eccovi un po’ di video tratti dal concerto di Pechino. Nell’ordine i brani sono:
Work For It remix feat. Migos
The Diva Dance
Sadness in G major (G大调的悲伤)
Only Love Strangers (只爱陌生人)
Mulan Star (木兰星)
I Am Mine (我是我的)
Dream It Possible (我的梦)
Chasing Love (追爱)
Can’t Help Fall in Love With You
Buona Visione !