Jane Zhang: la prima pop star globale di origine cinese
Ben ritrovati ragazzi,
in attesa del video dell’intervista di Jane negli studi Billboard di New York, al quale sto lavorando per le traduzioni in italiano e che dunque pubblicherò prossimamente, vi propongo questo bell’articolo trovato per caso sul sito della BBC che analizza molto bene il “fenomeno” Jane. L’articolo è dello scorso dicembre e l’ho tradotto per voi in italiano corredandolo di qualche nota a fondo pagina. Molto carino il video allegato.
Buona lettura e buona visione.
Jane Zhang potrebbe diventare la prima pop star globale di origine cinese ?
Jane Zhang è un mega pop-star in Cina, ed il suo ultimo singolo rompe lo stampo dell’industria musicale pop cinese e potrebbe aiutarla a diventare la prima superstar mondiale della musica che proviene dalla Cina, scrive Grace Tsoi di BBC China.
Nel 2005 divenne famosa per aver conquistato il secondo posto nel talent-show “Super Girl”, una competizione televisiva cinese simile a “Pop Idol”.
Lasciò un marchio indelebile con il suo straordinario range di estensione vocale per la quale si conquistò il soprannome di “Principessa Delfino” poiché le “note da delfino” è un espressione tipica cinese utilizzata per descrivere toni musicali particolarmente alti.
Anche se non ha ancora un impatto internazionale, canta regolarmente brani in lingua inglese ed è stata anche ospite una volta del “The Oprah Winfrey Show“.
Non il solito video musicale medio
Ma il video musicale del suo ultimo singolo “Dust My Shoulders Off“, una traccia “upbeat” (1) prodotta da Timbaland, può aiutarla ad arrivare un passo più vicino al suo sogno di stella internazionale.
Il suo successo sarà fondamentale per Zhang, essendo il primo singolo dal suo primo album in lingua inglese, previsto per l’uscita in aprile (2). Ha avuto più di 5,8 milioni (3) di visualizzazioni su YouTube e il singolo è entrato nella top-5 della classifica dei downloads di iTunes, prima volta in assoluto per un artista cinese.
Il video parodia iconici pezzi d’arte, da “The Scream (L’urlo)” di Edvard Munch a “Girl with a Pearl Earring (La Ragazza col turbante o Ragazza con l’orecchino di perla)” di Johannes Vermeer e ha deliziato gli spettatori con la sua creatività ed il suo umorismo.
“Io sono una cantante cinese, ma questa canzone ha come target il pubblico di lingua inglese. Il video deve trattare qualcosa che le persone di diverse culture possono capire”, ha detto Jane Zhang alla BBC.
Lei e lo staff di produzione hanno fatto una sessione di ripresa ininterrotta di 48 ore per realizzare questo il video e non è stata un’esperienza confortevole.
“Sono stata dipinta più e più volte durante la produzione: è stato doloroso rimuovere il trucco. Il mio viso è rimasto gonfio dopo aver terminato le riprese per il secondo dipinto.”
Ma questo lavoro rappresenta un netto contrasto con i video della maggior parte degli artisti cinesi.
“Le star devono essere belle o sexy nei video musicali in lingua cinese, o i passi di danza delle star devono essere espliciti”, ha detto il regista taiwanese del video, Liao Jen Shuai (OUTERSPACE Leo).
“Mi disse che avrei dovuto lasciare nel pubblico il ricordo di una personalità fresca e divertente. Che devo far capire che sono una cantante coraggiosa che ama le sfide. Questo è quello che conta per irrompere nel mercato statunitense” riferisce Jane.
Music streaming
Questo rappresenta un approccio più sofisticato, ma ciò significa che il tempo è maturo per una svolta della Cina nell’industria della musica occidentale ?
“Storicamente, per gli artisti internazionali è stato davvero difficile ottenere un impatto globale”, ha detto Mark Mulligan, un’analista di settore che lavora per la media consulting company Midia. Egli sottolinea il ruolo giocato dalla facilità di accesso allo streaming, per gli artisti internazionali che cantano in inglese – alcuni musicisti svedesi hanno avuto successo in questo modo. Però c’è un inconveniente: “Questa cosa fa diventare praticamente tutti degli artisti in stile americano”.
Molte delle canzoni di Zhang sono delle ballad e lei è diventata famosa in Cina per le sue emozionanti performance.
Doti uniche
“Gli artisti devono chiedersi chi sono, cosa rappresentano e quali sono le qualità uniche che hanno. Copiare tutto dalle star occidentali non deve essere un must per gli artisti”, ha dichiarato Joanna Huang, ex vicepresidente della EMI nella regiore cinese. Ha sottolineato che le aziende discografiche asiatiche, tra cui quelle coreane e giapponesi, hanno cercato di cercare di rompere il mercato internazionale ingaggiando grandi produttori e rilasciando album in lingua inglese, ma con scarsi risultati.
Lei Pensa che l’integrazione di elementi culturali unici in una produzione musicale possa essere parte della risposta.
Cita l’esempio delle “Babymetal” (4), una metal-band giapponesi composta da tre teenager. Anche se la band si rivolge a un mercato di nicchia, è stata accolta positivamente dal pubblico occidentale. “Il metal non ha origini asiatiche, ma loro riescono a mescolare insieme elementi kawaii ed elementi heavy-metal”.
Reality shows and apps
Gli addetti ai lavori del settore musicale dicono che artisti come Zhang devono progettare una strategia intelligente.
Apparire in reality-show e talk-show televisivi ed utilizzare il mondo delle app mobile per diffondere la propria musica sono alcuni dei modi nei quali gli artisti cinesi possono presentarsi “al pubblico occidentale che altrimenti non avrebbe modo di conoscerli”, ha detto Mulligan.
Ma Huang vede anche opportunità nell’espansione delle attività tecnologiche e nel settore entertainment in Cina e suggerisce che cantare colonne sonore per i film in arrivo sul mercato cinese costituisce un buon punto di forza. Zhang è già la voce del pezzo promo per il prossimo blockbuster “The Great Wall” (5).
Maggiori collaborazioni con aziende di telecomunicazione in espansione è un’altra opzione che potrebbe vedere telefoni e tablet realizzati da aziende cinesi diventare veicolo globale per la musica degli artisti cinesi, e questo processo è già cominciato (6).
Per Joanna Huang, questo è il momento di colpire: “Nel corso del secolo scorso non c’è mai stato un momento migliore per una star musicale cinese per cercare di irrompere sul mercato globale”.
21 Dicembre 2016
Articolo in lingua originale alla pagina http://www.bbc.com/news/world-asia-china-38179767
Si riporta l’articolo all’unico scopo di fornirne una traduzione in lingua italiana.
Tutti i diritti sul testo e sul video sono di proprietà della BBC.
Note:
(1): “upbeat” in musica definisce un battito atono che precede un battito accentato
(2): in una recente intervista rilasciata a New York il 23 maggio 2017 presso la sede di Billboard Jane ha dichiarato “prossimamente”
(3): ad oggi più di 12 milioni di visualizzazioni
(4): https://it.wikipedia.org/wiki/Babymetal
(5): inoltre Jane ha interpretato il brano “Fighting Shadows” della colonna sonora di “Terminator Genisys”
(6): Jane Zhang è la voce ufficiale di Huawei con la sua Consumer Brand Song “Dream It Possible” che tutti abbiamo ascoltato almeno una volta (https://www.youtube.com/watch?v=70qyvaQLLZQ)